"Meglio!" Penserete voi... "Sei finalmente cresciuta, hai abbandonato le gelosie e le polemiche sterili."
In questo blog ci sono io, il mio essere Lucia, il mio essere mamma, il mio essere maestra... Ci sono le emozioni, le avventure, le idee, gli scivoloni... In pratica tutto ciò che mi rende ME STESSA!
Il mio mondo
giovedì 26 dicembre 2013
Mi piace il marzapane
"Meglio!" Penserete voi... "Sei finalmente cresciuta, hai abbandonato le gelosie e le polemiche sterili."
martedì 24 dicembre 2013
C'è sempre una parte di noi... Tanti Auguri di Buon Natale!
lunedì 16 dicembre 2013
Sarò per sempre la tua Valentina...
venerdì 13 dicembre 2013
È in arrivo un Natale carico carico di... Decorazioni per l'albero!
mercoledì 11 dicembre 2013
Storie di una mamma... - "A Natale puoi"...
E poi arriva Natale e, puntuale, arriva anche "A Natale puoi".
La ascolto con i bimbi, consapevole che non potrò essere presente alla festa del nanomedio, e all'improvviso una voce riecheggia nella testa.
La voce di un bambino che canta l'ultima strofa.
Il Nanomedio -penso subito- e invece no... il nanogrande! Chissà quando, chissà a che età...
Non è possibile, la mente non associa quel ricordo all'immagine del nanogrande. Strani scherzi fa la mente!!
Ma soprattutto...
Dove è finito quel bimbo che cantava a casa la canzone del saggio? Dov'è finita quella vocina delicata, dolce, tremante? Perché ha lasciato il posto ad un bimbo sempre teso, sulla difensiva e arrabbiato?
Come sembrano lontani quei ricordi... Talmente lontani che, associati a quello che è successo negli ultimi dodici mesi, sembrano davvero appartenuti ad un'altra vita, ad un'altra Lucia.
giovedì 5 dicembre 2013
Nonostante tutto, è casa mia
sabato 30 novembre 2013
Oggi comincia Dicembre! Ecco il nostro calendario dell'Avvento
giovedì 21 novembre 2013
Lettone o non lettone... Questo è il problema (mio)!!
domenica 17 novembre 2013
Quella voglia di scappare...
martedì 12 novembre 2013
Storie di parchetto, caramelle gommose, involtini primavera e ravioli al vapore...
sabato 9 novembre 2013
Ombelico del mondo
venerdì 8 novembre 2013
Loro continuano a crescere!
sabato 2 novembre 2013
Elogio della scrittura
L'arte della scrittura è appassionante, non ti sazia mai.
(cit. Fonti Sumeriche _ 4000 a.C.)
giovedì 31 ottobre 2013
Happy Halloween! _ Il nostro laboratorio di cucina
300g biscotti secchi con nocciole e cioccolato
100g formaggio fresco spalmabile
2 cucchiai abbondanti di crema alle nocciole
Palline di zucchero
Rondelle di liquirizia
Per prima cosa abbiamo triturato i biscotti.
- sorvoliamo sul fatto che mi fossi dimenticata un pezzo del frullatore e che li abbiamo dovuti triturare con le mani... Ho imparato che i bambini sono OTTIMI TRITURATORI! -
Poi abbiamo unito il formaggio e la crema di nocciole e abbiamo mescolato, prima col cucchiaio e poi con le mani.
- sorvoliamo anche sul fatto che, in due impasti, io abbia sbagliato le dosi di formaggio, rendendoli troppo molli, e che mi sia dovuta far portare in emergenza a scuola un altro pacco di biscotti -
Successivamente abbiamo formato delle palline di impasto e le abbiamo decorate con le palline di zucchero e pezzettini di rondelle di liquirizia.
(Lo so, il ragno ha 8 zampe, ma è già stato complicato mettergliene 6!!)
Impacchettati a dovere e...
...HAPPY HALLOWEEN!!!!
sabato 26 ottobre 2013
Il Progetto Giornale -fase 1- Insuccessi, successi e risultati finali
La prima lezione è stata a dir poco tragica: stavo molto male per un'influenza gastrointestinale che mi era stata attaccata dalla nanapiccola, ma ho voluto fare l'eroina e andare a scuola comunque.
'Ho solo due ore' ho pensato 'ce la posso fare. E poi ho il progetto da cominciare!'
In effetti avevo anche cominciato la spiegazione, che essendo teorica non era molto accattivante già di per sè, ma mi girava la testa, ero stravolta dal malessere e ho avuto la brillante idea di fermarmi ad ascoltarmi... Non era decisamente fattibile!
"Ragazzi, ho l'impressione che quello che vi sto raccontando sia una noia mortale, voi che mi dite?"
Non potevano crederci! Mi hanno guardata con curiosità per capire quanto potessero sbilanciarsi, poi si sono rilassati e mi hanno confessato che... ero INASCOTABILE (sempre con moooolta educazione!).
Nonostante la gran voglia di iniziare il lavoro, siamo stati tutti felici di rimandare il progetto alla settimana dopo.
Il lunedì successivo abbiamo ripreso il discorso, è stato un successone!
"E' ancora noiosa, maestra, ma così è tutta un'altra cosa!!"
Poverini! Avevano tutte le ragioni di dire che era noiosa, era la spiegazione di come nascono e si diffondono le notizie, non proprio la cosa più divertente del mondo!
Ma lo sanno, ci saranno lezioni decisamente più stimolanti e ne hanno già avuto un assaggio.
E' bastato dar loro in mano una copia di quotidiano da sfogliare per far crescere l'entusiasmo, per non parlare dello scrivere sui fogli del raccoglitore ad anelli, riesce a rendere la dettatura persino divertente!
Ma quanto sono meravigliosi i miei ragazzi?!?!
venerdì 25 ottobre 2013
L'autunno visto da noi
La pioggia al di là dei vetri;
una canzone un po' malinconica sul computer;
le foglie raccolte nel nostro giardino che aspettavano di essere utilizzate;
21 disegni bellissimi tutti da mostrare;
un ramo di foglie rosse che fa subito AUTUNNO...
Ecco gli ingredienti che hanno dato vita alla nostra parete autunnale.
In mezzo il testo della canzone che ci ha accompagnati:
"Autunno" di F. Guccini
Il tutto condito con grande entusiasmo e collaborazione.
Non so cucinare, ma direi che il risultato di questa ricetta è favoloso!!
domenica 20 ottobre 2013
Thanks god is monday!
Una di quelle giornate in cui l'unico istinto è quello di sdraiarsi a letto e aspettare che tutto passi, ma come si fa con tre bambini per casa?
Allora ci si alza, si cerca di reagire e pian piano forse ci si riesce.
Un sonnellino dopo pranzo, un giro di compere in solitaria nel pomeriggio e le cose prendono una luce diversa.
Forse non è la luce splendente che tutti desiderano, ma non è più il nero tenebroso della mattina.
Poi l'abbraccio di una principessina, il fratello maggiore che imita un cartone animato per la sua sorellina che inizia a ridere di gusto, il grande di casa alle prese con le prime cose da studiare, un giro in macchina per le strade del centro e la domenica passa.
E domani si ricomincia, col progetto giornale (fermato la settimana scorsa dalla mia influenza), con una bella serata tra amiche in programma e con una nuova settimana davanti a me.
Sarò strana ma...
THANKS GOD IS MONDAY!
Arrivi inaspettati, ma quante soddisfazioni!
Avevo promesso che avrei raccontato di cosa succede quando una bambina cinese, perfettamente italianizzata, il primo giorno di scuola, si trasforma in un bimbo filippino che non parla una parola di italiano.
Sì, perché succede anche questo: che arrivi all'improvviso un bimbo che nessuno si aspetta, nemmeno le alte sfere, e che non arrivi più chi tutti attendevano...
Premettendo che non ho mai fatto italianizzazione, nè tantomeno ho mai avuto in classe bambini che non parlassero e soprattutto capissero l'italiano, i primi giorni di scuola sono stati a dir poco creativi.
Io che cercavo di spiegare e spiegarmi in inglese e lui che provava ad ambientarsi.
Pur non avendo mai avuto bambini da italianizzare in classe, ho studiato l'inserimento degli alunni stranieri e so che esiste una fase di silenzio. L'ho spiegato al resto della classe e tutti abbiamo iniziato a provare a parlare italiano con il nuovo compagno, aspettando e dandogli il tempo necessario per parlarci a sua volta.
Un giorno, dopo circa un mese di scuola, mi si avvicina un alunno e mi chiede: "Maestra, posso andare a prendere una cosa in cartella?"
Io, che stavo correggendo, alzo un poco lo sguardo e rispondo di si; poi alzo la testa e guardo bene... era lui! Tutto in italiano!!
La fase del silenzio era passata! ...o quasi...
Ora cerca di parlare, di capire e si impegna a scrivere e a leggere.
Bravo lui e che soddisfazione per noi insegnanti!!!
giovedì 10 ottobre 2013
Pioggia, vento e... sangue nelle vene
"Pioggia, vento e..."
mercoledì 9 ottobre 2013
36 consigli per scrivere bene
mercoledì 2 ottobre 2013
Figli delle coccinelle
Le coccinelle da quel momento ci hanno accompagnate per tutta la gravidanza, erano in portachiavi, ciondoli, soprammobili, porta cellulari, amuleti... sono diventate le mascotte della #figliadellecoccinelle e una forza per me, che di forza ne avevo davvero poca.
E poi, quando la nanapiccola è arrivata nel mondo, hanno smesso di posarsi su di me per cominciare a posarsi su di lei.
Ora una coccinella si è posata definitivamente su di me, ma questa volta non mi porta messaggi, solo tanto, tanto amore per i miei piccoli cuccioli.