Quando finisco di vedere un film importante o molto bello, spesso mi resta dentro una sensazione particolare: una strana soddisfazione, una gioia difficile da spiegare che, a volte, si unisce ad un lieve senso di tristezza dato dal fatto che "sia finito".
Quando il "BEL FILM" l'ho fatto vedere ai miei alunni, la soddisfazione e la gioia si sono moltiplicate in modo sproporzionato...
Vedere il loro interesse, il loro entusiasmo, la loro soddisfazione; sentire le loro risate e rispondere alle loro domande, mi ha dato una gioia indescrivibile.
Il film che ho proposto loro è "Il sapore della vittoria - uniti si vince".
Ho scelto questo film perché tratta temi importanti quali l'amicizia, l'integrazione e il razzismo e, per far capire a quegli elementi della mia classe che non perdono occasione per litigare, quanto sia importante l'unione e il rispetto.
Dopo aver fatto vedere il film ho dato ai ragazzi una scheda su cui avevo scritto brevemente la trama e i personaggi principali, ma non ho proposto subito un lavoro su ciò che avevano visto. Ho voluto, prima, osservare se la visione del film avesse lasciato loro qualcosa da applicare nelle relazioni di classe e, in effetti, un po' è stato così.
Dopo circa un mese, ho chiesto loro di rispondere ad alcune domande di riflessione sul film, che vertevano in particolare sulle scene che maggiormente li avevano colpiti, i personaggi preferiti e un loro breve commento.
Qui di seguito potete trovare la scheda proposta da me, le risposte e le riflessioni dei ragazzi, invece, potete trovarle sul loro blog:
SCHEDA FILM:
1971:
Ad Alexandria, nello stato della Virginia, l’attenzione dei
cittadini è interamente monopolizzata dal football studentesco.
Da quando il Comitato scolastico viene obbligato ad unire due
scuole, frequentate l’una da bianchi e l’altra da ragazzi di
colore, le fondamenta della grande tradizione di football vacillano e
in città scoppiano rivolte e dissidi.
L’allenatore di colore Herman Boone viene chiamato dal Comitato
Scolastico come Capo allenatore della squadra di football del liceo
T.C. Williams High School, sostituendo il precedente coach, Bill
Yoast, allenatore con molti anni di esperienza ed un seguito fedele
di sostenitori. Quest'ultimo, anche se inizialmente decide di
andarsene, pressato dai ragazzi bianchi, accetta di diventare
vice-capoallenatore e di allenare il reparto della difesa.
Le tensioni razziali all'interno della squadra si disciolgono via
via durante lo stage estivo di selezione, ma al ritorno sui banchi di
scuola le cose non vanno per il meglio. Emblematico di volta in volta
il rapporto tra bianchi e neri e il rapporto tra Gerry Bertier e
Julius Campbell, dapprima litigiosi nemici e poi inseparabili amici.
La determinazione con cui i due allenatori collaborano e vincono,
inoltre, è un trionfo della volontà, che riesce a riconciliare una
città divisa dal pregiudizio e dall’intolleranza.
Nonostante tutte le opposizioni rivolte alla squadra, i Titans
riescono a raggiungere la finale del campionato statale ma durante i
festeggiamenti, un incidente segnerà le sorti della squadra: Gerry
resta infatti paralizzato a causa di un incidente automobilistico.
La squadra riesce comunque a vincere la finale in rimonta.
Nel corso dei dieci anni successivi, fino alla sua morte, Gerry
riesce a vincere delle medaglie alle para-olimpiadi, le olimpiadi dei
disabili.
PERSONAGGI PRINCIPALI:
Coach Herman Boone: Allenatore di colore chiamato
ad essere Primo allenatore della squadra dei Titans; severo,
intransigente, con un unico scopo: formare una squadra unita e
compatta che abbia come unico obiettivo lo spirito di squadra per
raggiungere la vittoria.
Coach Bill Yoast: Primo allenatore storico della
squadra di football di Alexandria, viene sostituito dal coach Boone
contro la sua volontà.
Razionale e collaborativo, capisce le buone intenzioni del suo
collega di colore e inizia a collaborare per raggiungere
l’integrazione tra i due gruppi di ragazzi.
Gerry Bertier: Capitano della squadra, duro e
intransigente ma ragionevole e intelligente; dapprima convinto di non
volersi avvicinare minimamente ai compagni di squadra di colore,
diventerà poi il migliore amico di Julius Campbell, il più
carismatico tra i giocatori neri.
Julius Campbell: Il più carismatico e meno
collaborativo componente della squadra di colore, non ha nessuna
intenzione e voglia di integrarsi con i componenti della squadra
bianca. Quando inizia a giocare per il bene della squadra e della
vittoria, capisce che il razzismo e la durezza non portano da nessuna
parte e diventa il migliore amico di Gerry.
Petey Jones: Runnin back
Jerry 'Rev' Harris: Quarterback
Ronnie 'Raggio di Sole' Basa: Quarterback
Louie Lastik: unico giocatore bianco che si
integra da subito con i compagni di colore, insegnando al resto della
squadra che l’integrazione è possibile.
Ray Budds: Unico giocatore bianco che non si è
mai integrato col resto della squadra, fino a mettere a repentaglio
la sicurezza di un compagno nero che, durante un’azione non svolta
in modo corretto da lui, si rompe un polso. Verrà allontanato dalla
squadra dal suo ex migliore amico, nonché capitano dei Titans,
Gerry.