Il mio mondo

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lunedì 16 settembre 2013

L'11 Settembre raccontato ai bambini

"Ragazzi, oggi è l'11 settembre!"
"E quindi, maestra?"

Temevo questa risposta. 
Forse sbaglio, ma credo che i bambini, quando sono in un'età in cui possano capire (e ad inizio quarta credo lo siano) debbano sapere cosa è successo l'11 settembre!
Ma come far capire loro cosa è davvero successo? Loro, abituati a vedere nei film cose molto più assurde e a sapere che è tutta finzione?
Come far capire un grattacielo che si affloscia su se stesso, la nuvola di polvere che avvolge tutto, la quotidianità sparsa per strada, la fiumana di gente che si allontana a piedi, la desolazione dopo la paura?  
Perché è quello che volevo passar loro. Non le vite spezzate, l'angoscia del momento, la paura nel capire quello che stava accadendo, il terrore successivo.

L'unico modo per poter fare questo era parlarne insieme.
Così, forte della nuova connessione wifi a scuola, ho acceso il computer, cercato su YouTube un paio di video su cui mi ero preparata e abbiamo iniziato a vederli e a commentarli.

Il primo era un servizio giornalistico in cui si vedeva lo schianto del primo aereo. 
I loro sguardi... non potevano credere al modo in cui l'aereo era entrato nel grattacielo e ne era rimasto incastrato. 
"Ma maestra, l'aereo era grande?" Già, perché visto così sembrava proprio un modellino che entra in un palazzo di carta. 
"Ma la gente non è scappata? E perché il grattacielo è crollato se l'aereo ha sbattuto così in alto?"
Per quanto guardassero il fumo e il fuoco, era troppo difficile immaginare, per fortuna...

Il secondo video era una ripresa amatoriale fatta da un palazzo di fronte alla torre nord, in cui si vedeva il crollo delle torri e la nuvola di polvere che investiva la finestra da cui stavano riprendendo. 
"Guardate i colori per terra." - ho detto loro all'inizio del video- "Guardate il verde delle aiuole e il grigio della strada. Non sono impazzita, notate i colori!"
"Perché maestra?" 
Perché... Perché dopo il crollo della prima torre i colori non c'erano più, tutto era bianco, e lo hanno notato loro. "Sembra abbia nevicato!" 
"Guarda, maestra, i fogli per terra come avevi detto tu!"
E poi il secondo crollo, visto benissimo perché di fronte alla telecamera. 
Abbiamo contato i secondi che ha impiegato la torre ad afflosciarsi, 15 circa. "Ma quanti piani erano?!"
Abbiamo visto la polvere avvolgere tutto, anche la finestra da cui veniva fatta la ripresa, e la telecamera che si spegneva subito dopo. 


E ancora domande, ancora stupore e tanta curiosità; la serietà della situazione che si stempera con racconti più leggeri, la luce che si riaccende e tutto che torna alla normalità.
E loro un po' più ricchi di prima, perchè quando ne avevamo parlato lo avevano solo immaginato ma poi, vedendo, hanno cominciato a capire. 

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